lunedì 31 gennaio 2011

TI DEVO PARLARE ...

Ti devo parlare ...
Ok facciamo stasera a casa ??
No ti devo parlare da solo senza le bambine.
Brutto segno ... quando le bambine non partecipano vuol dire che che cìè veramente qualcosa di strano su cui parlare..
ok facciamoa pranzo sotto l'ufficio...
ok ti raggiungo per l'una.
Parliamo parliamo per circa un'ora almeno così diceva l'orologio.
Ritorno in ufficio  e ancora non realizzo quello che ci siamo detti.
la nostra vita.. tutti i momenti belli  mi passano davanti come cartoline tutte le sensazioni passate insieme le riesento come un pugno allo stomaco.
vorrei scomparire ma non posso ci sono le bambine e loro non c'entrano.
ritorno a casa prima e mi butto sul letto inizio a piangere e non mi fermo più per circa un anno...

martedì 18 gennaio 2011

una strana similitudine

un amore non si può mai definire "mio" "tuo" perchè è una cosa che in quel momento va così e poi CASOMAI cambia. Cambia perchè uno decide che è meglio strare soli o perchè magari viene fulminato sulla via di  Damasco da una che non sai manco come si chiama ma, o perchè molto semplicemente finisce.
ora il perchè finisca io non lo so, non l'ho ancora capito, quello che ho capito è però che il mio è finito è finito esattamente come un gelato, gustato fino in  fondo e con la sana consapevolezza che quella cosa squisita e voluta anche se piena di calorie potesse essere sana e fare bene e in effetti sana lo è stata e tutto sommato a parte una piccola parentesi ha anche fatto bene.
da questo amore sono nate Angelica e Ginevra due future donne con un certo temperamento.

mercoledì 12 gennaio 2011

Quando la vita va cosi....

Quando la vita va così bene che ti ritrovi a fare la spesa e canticchiare l'ultima di zucchero che dice "..... è un peccato morir....", quando credi di essere ad un passo dal divorzio e ti sembra che il mondo sta per finire e invece ti accorgi il giorno dopo che era solo la sindrome premestruale, quando vorresti uscire dagli schemi e dire al "capo" che è già mezz'ora che pontifica su delle minchiate e che tu vorresti finire e uscire da quel posto dove lui sta così bene perchè non ha altro.
Quando ti arriva la tredicesima insieme allo stipendio e il primo pensiero è dovrebbe essere sempre così e il secondo è dopo tre mesi riuscirei a spendere comunque tutto quindi è meglio succeda due volte l'anno ( si perchè c'è anche la 14 esima) quando il compleanno della tua migliore amica coincide con il tuo e quindi non te lo puoi dimenticare .... ecco è proprio qui che spesso il filo se ne va .Quel filo che ti tiene ancorata alla tua vita se ne va e tu ti senti come una bimba che ha perso il palloncino che tanto voleva. Senti che quel palloncino vola in alto "in cielo" e non sarà più tuo ma in quel volo che vedi andar via c'è un barlume di felicità unita a una grande tristezza di aver perso qualcosa che era tuo.
Ma un amore anche se molto grande si può definire "tuo"?